Indagine sui consumi energetici delle famiglie
L’Istat ha pubblicato il 21 dicembre 2022 un comunicato stampa sui consumi energetici delle famiglie italiane riferiti agli anni 2020-2021.
La spesa maggiore assorbita in metano ed elettricità. Impianti con più di vent’anni in una famiglia su tre.
Il tema dei consumi energetici delle famiglie italiane è un aspetto centrale nelle dinamiche economiche e quotidiane del nostro paese. Secondo un recente comunicato stampa dell'Istat, pubblicato il 21 dicembre 2022, i dati sui consumi energetici delle famiglie italiane relativi agli anni 2020-2021 rivelano come la spesa principale per l'energia sia quella destinata a metano ed elettricità. Un altro dato significativo riguarda gli impianti di riscaldamento: circa una famiglia su tre in Italia si ritrova a gestire impianti con più di vent'anni di vita, un fattore che può influire sull'efficienza energetica e sulle spese. Questo scenario offre uno spunto per riflettere su come la transizione energetica e gli aggiornamenti tecnologici possano incidere sul bilancio delle famiglie.
Abitudini e fabbisogno energetico delle famiglie italiane
L’analisi, condotta dall’Istituto di Statistica, ha evidenziato le abitudini e il fabbisogno energetico di una famiglia media italiana, suddividendo la ricerca in tre aree:
- consumi energetici relativi all’anno 2020;
- dotazioni termoelettriche (caldaia, elettrodomestici) riferite all’anno 2021;
- risparmio energetico nell’anno 2021.
Queste tre dimensioni restituiscono una fotografia dettagliata del comportamento energetico delle famiglie italiane
I numeri del consumo: spesa, riscaldamento e risparmio energetico
Dall’indagine emergono alcuni dati significativi:
- Nel 2020, la spesa media energetica annuale delle famiglie è stata di 1.411,00 euro;
- Il 98,6% delle famiglie dispone di un sistema di riscaldamento, autonomo nel 65,7% dei casi;
- Il 57,8% delle famiglie utilizza impianti di riscaldamento con più di 10 anni di vita;
- L’83,8% delle spese totali è assorbito da elettricità e metano;
- Durante la pandemia da Covid-19, il 41,8% delle famiglie ha registrato un aumento delle spese energetiche;
- Nel 2021, il 75,4% delle famiglie ha effettuato investimenti nel risparmio energetico, in particolare sull’energia elettrica (70,7%) e sul riscaldamento (26,0%).
Da notare l’ampio ricorso a sistemi di climatizzazione (48,8%), diffusi con ampio spettro sul territorio, anche a causa del cambiamento climatico in corso.